Il digital marketing consiste in tutte quelle attività volte a promuovere, sponsorizzare, pubblicizzare servizi e anche prodotti aziendali. Mira quindi ad aumentare la visibilità di un determinato marchio o azienda o le vendite e si serve di strategie che sfruttano i canali di comunicazione presenti in rete.
Tra questi ad esempio i social network, ma anche siti, blog e tutto ciò che riguarda il web. Proprio per questo, il settore in questione viene anche chiamato “web marketing”. Dato che si compone di diverse strategie, a seconda di quella che si utilizza, si può distinguere una tipologia differente di marketing digitale. I differenti tipi possono essere dettati anche dal mezzo di comunicazione che si usa.
Content marketing
Sono diversi i tipi di digital marketing e tra questi vi è il content marketing, chiamato in questo modo perché per promuovere i beni e servizi si usa la pubblicazione di contenuti. Tra questi ad esempio testi scritti, ma anche elementi audiovisivi, immagini.
Va anche precisato che a seconda della tipologia di elemento che si posta in rete, si potranno utilizzare mezzi differenti come ad esempio dispositivi cellulari, ma anche social network, e-mail.
Tra l’altro, più si pubblicheranno su canali social, siti, blog contenuti interessanti e adeguati al tipo di pubblico a cui si fa riferimento e più si avranno possibilità di aumentare la propria visibilità, ma anche le vendite.
Il digital marketing si pone come obiettivi non solo questi appena indicati, ma anche quello di spingere gli utenti a compiere determinate azioni su una pagina, come per esempio lasciare i propri recapiti oppure cliccare su un link per poter accedere a un altro contenuto.
Il content marketing è specializzato proprio su questi scopi, ma anche per catturare la curiosità dei potenziali clienti. A tal fine, non solo si dovranno studiare attentamente i testi, immagini o video da pubblicare, ma si dovrà prestare attenzione anche al momento giusto per la loro pubblicazioni, nonché alla loro ottimizzazione. È proprio con quest’ultima che entrano in gioco due fattori importantissimi: la SEO e la SEM.
Search engine marketing
Sia il content marketing, sia il search engine marketing, indicato anche con la sigla “SEM”, non solo vengono considerati delle tipologie specifiche del digital marketing, ma anche delle vere e proprie attività che in genere sono sempre presenti nella promozione digitale.
Nel caso del search marketing, sono comprese tutte quelle operazioni che hanno come scopo principale quello di accrescere la facilità con cui un elemento sul web e quindi un sito, blog o contenuto possono essere rintracciati dagli utenti. In particolare, si indica con la sigla “SEO” tutte quelle regoli utili per ottimizzare contenuti sui motori di ricerca. Più una pubblicazione sarà ottimizzata e più ci saranno possibilità che chi naviga su Internet riesca a trovarla.
Quando si parla di Search Engine Optimization (SEO) si indica l’inserimento sul contenuto di parole chiave molto ricercate dagli utenti, ma anche la loro posizione in punti strategici del testo, nonché l’aggiunta di foto e ancora tante altre strategie utilissime. Oggi tale sistema viene seguito sempre di più e gli esperti si aggiornano in continuazione per cercare di stare sempre al passo con gli algoritmi di Google.
Social media marketing
Il Social media marketing è molto particolare, non solo perché si tratta di un tipo di promozione che usa solo ed esclusivamente i canali social, come Facebook, Twitter e Instagram o altri, ma anche perché ha elementi caratteristici che lo differenziano da altri tipi di marketing.
Prima di tutto, la pubblicazione di contenuti sui social consente di stabilire un tipo di comunicazione diretta, che elimina ogni barriera con il pubblico e permette di instaurare con quest’ultimo una certa confidenza, ma non solo.
Se tale modo di comunicare spinge gli utenti ad avere una maggiore possibilità di provare in fretta una sensazione di fiducia verso l’azienda o il prodotto/servizio sponsorizzati, in più i potenziali clienti potranno interagire. È questo l’elemento più particolare di tale tipo di marketing e ciò corrisponde al fatto di poter ricevere commenti, recensioni, opinioni, like o meno da parte dei possibili consumatori.
Influencer marketing
Collegato al social media marketing vi è il cosiddetto “Influencer marketing”, chiamato così perché avviene grazie all’intervento di uno o più influencer, ovvero coloro che lavorano sui social network e attuano una sorta di “passaparola” per convincere i propri seguaci ad acquistare un prodotto o incuriosiscono il pubblico presente sul web riguardo una certa azienda, una tematica e così via.
Si tratta quindi di veri e propri professionisti del settore considerati come “opinionleader” e oltre che influencer che possiedono account sui maggiori social, in realtà può trattarsi anche di YouTubers, bloggers. Di solito sono individui che possiedono già un largo seguito di fan e ottengono ogni giorno numerose interazioni di utenti sui loro post e sulle loro pagine social. Le aziende che richiedono l’intervento degli influencer per sponsorizzare i propri servizi o beni sono sempre di più.
E-commerce marketing
“E-commerce marketing” è un’espressione molto utilizzata per indicare le attività di promozione svolte da un e-shop, chiamato anche “e-commerce”, ovvero un negozio online. Tramite un sito infatti un’azienda può vendere i propri prodotti, nonché pubblicizzarli.
Ecco che in questo caso può puntare sulla presenza di pagine che mostrano offerte, sconti o su contenuti che riescono a catturare in breve tempo l’attenzione degli utenti. Con questo tipo di marketing inoltre si tende a sfruttare strategie precise, come per esempio quella che mira ad acquisire una clientela fissa, magari spingendo ad acquisti continui grazie all’uso di promozioni dopo un certo numero di ordini o a spedizioni gratuite se si raggiunge una certa somma. A tal fine si usa spesso anche uno strumento particolare: l’email marketing.
E-mail marketing
L’e-mail marketing è un modo per pubblicizzare che sfrutta gli indirizzi e-mail degli utenti. Di solito questi vengono lasciati dagli stessi clienti, nel momento in cui si iscrivono alla newsletter di un sito. In questo modo potranno rimanere sempre aggiornati su offerte, sconti e novità, proprio perché riceveranno diverse mail a riguardo.
Sebbene in molti ritengano che tale tipo di marketing diretto sia diminuito nel corso degli anni, in realtà risulta ancora abbastanza attivo, sebbene si stiano diffondendo sempre di più le tipologie di marketing precedentemente citate. Oggi le aziende usano le e-mail per cercare di rendere il rapporto con la clientela ancora più confidenziale.
Mobile marketing
Il mobile marketing indica non solo la possibilità di sponsorizzare contenuti, servizi e prodotti sfruttando smartphone, ma anche il fatto che gli utenti stessi possano adoperare lo strumento in questione per avvicinarsi il più possibile all’azienda e alle sue realizzazioni.
Il tipo di promozione in questione infatti comprende diverse attivitàed elementi che ormai sono considerate fondamentali per la riuscita del brand e per il suo successo. Tra queste vanno segnalate:
la presenza di un’applicazione
marketing di messaggistica istantanea
geolocalizzazione
Tramite un’app apposita, l’azienda avrà molte più possibilità di aumentare i suoi clienti. Questi ultimi infatti saranno spinti in misura maggiore all’acquisto di prodotti aziendali, se hanno modo di risolvere i loro dubbi direttamente tramite un oggetto ritenuto indispensabile al giorno d’oggi: il cellulare.
In più, se potranno effettuare ordini e richieste servendosi di questo dispositivo, tutto sarà più semplice e ciò li spingerà a stabilire più in fretta un contatto con l’azienda. Importante anche il marketing di messaggistica istantanea, che consiste nel contattare direttamente il potenziale consumatore sul suo telefonino, tramite WhatsApp oppure anche utilizzando SMS con cui tenerlo sempre aggiornato.
Se poi gli utenti avranno modo anche di usare la geolocalizzazione, riusciranno a trovare facilmente la sede del negozio o dell’azienda.
Display advertising
Il display advertising fa sempre parte del digital marketing e consiste nella della pubblicità che l’utente può scorgere su siti, blog, o comunque in rete, mentre naviga. Il punto di riferimento centrale per la tipologia di marketing in questione è rappresentato dal banner, che ha come scopo principale quello di far sì che l’utente interagisca con il contenuto stesso.
In tal caso l’individuo che sceglie di cliccare su tale elemento, viene rimandato direttamente a un sito e in questo modo non solo sarà sponsorizzato il bene e/o il servizio, ma si vuole proprio far compiere al soggetto un’azione, invogliando a fare click.
Affiliate marketing
Chiamato anche “marketing di affiliazione”, si tratta di un tipo di promozione che viene svolta su siti differenti da quelli aziendali. In tal caso, chi desidera vendere e sponsorizzare i propri prodotti stipula un accordo con terzi e questi ultimi riceveranno commissioni per qualsiasi conversione ottenuta su un certo contenuto da loro prodotto.
In poche parole, chi vuole pubblicizzare un certo bene si rivolge a questi produttori di contenuti, che diffonderanno pubblicazioni in cui sono presenti info utili che menzionano il prodotto e che hanno un apposito link di rimando alla pagina aziendale o alla merce stessa. In cambio riceveranno un pagamento dal produttore aziendale, per ogni conversione che riescono a ottenere dagli utenti.
Questi appena descritti erano i principali tipi di digital marketing esistenti, anche se poi esistono delle suddivisioni. Si pensi ad esempio che c’è chi distingue il “digital marketing video” per indicare l’attività promozionale svolta solo attraverso video oppure chi chiama “digital marketing audio” quello che vede il solo uso di elementi audio.
Comments